Da oggi le scuole italiane iniziano a pubblicare gli interpelli, un nuovo strumento messo a disposizione dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per coprire le cattedre vacanti e le supplenze per l’anno scolastico 2024-2025. Ma come funziona esattamente questo processo e come ci si può candidare? Ecco una guida per orientarsi tra le procedure stabilite dall’Ordinanza Ministeriale 88/2024 e dalla circolare annuale sulle supplenze.
🔍 Da Dove Iniziare
1. Graduatorie ad Esaurimento (GaE):*Queste liste includono i docenti di ruolo che hanno diritto a incarichi annuali. È il primo canale utilizzato per assegnare le supplenze.
2. Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS): Una volta esauriti i posti dalle GaE, si passa alle GPS, dove sono inseriti gli insegnanti non di ruolo.
3. Interpelli degli Istituti: Se le cattedre vacanti non vengono coperte attraverso le GaE e le GPS, le singole scuole possono pubblicare interpelli sul proprio sito web e inviarli all’Ufficio Scolastico Territoriale competente. Questi avvisi indicheranno le materie o gli incarichi richiesti, i requisiti necessari e i termini per presentare la candidatura.
🔗 Come Candidarsi
Monitorare i Siti delle Scuole: Visita regolarmente i siti web delle scuole per consultare gli interpelli pubblicati.
Presentare la Domanda: Segui le istruzioni contenute negli avvisi per inviare la tua candidatura, prestando attenzione ai requisiti e alle scadenze indicate.
Graduatorie d’Istituto: Se dopo l’interpello non ci sono candidati disponibili, il dirigente scolastico potrà contattare direttamente i docenti inseriti nelle Graduatorie d’Istituto.
💡 Consigli Utili
Fai un elenco delle scuole di tuo interesse e verifica le procedure per l’invio della candidatura.